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Concerto Subsonica @ Cattolica (9 Luglio 2011) 20 Luglio 2011

Inviato da LukePet in : Artisti, Concerti, Musica, Recensioni, Suoni , trackback

“Basta co sti Subsonica!”…lo so, è l’ennesimo concerto subsonico che viene raccontato tra le pagine di questo blog. Che ci volete fare, dopotutto è il mio gruppo preferito da quando avevo 17 anni…vi dico solo che tra qualche settimana mi ricapiterà di vederli ancora una volta dal vivo (e sono 3 concerti in un anno).

(fonte: www.facebook.com/Subsonica)

Bando alle ciance, per spezzare un po’ il ritmo ho pensato di scrivere un resoconto un po’ diverso dal solito…per la serie, ogni canzone è un momento, ogni momento è un ricordo.

01) GIORNI A PERDERE
Dopo un’oretta di autostrada, la disperata ricerca di un parcheggio, la fila per entrare, una piada, una birra e qualche chiacchierata, finalmente le luci si abbassano…la chitarra di C-Max parte con il riff di Giorni a Perdere (e qui arriva un lontano dejavu dal tour di Terrestre) “…parla mentre guida parla, seguitando parla / fa il grande ed offre lui…” ed il concerto prende il volo.
02) ALBASCURA
Le note di Albascura fluttuano nell’aria, ma l’atmosfera ancora non si è scaldata a dovere, sono troppo indietro, bisogna avanzare.
03) L’ULTIMA RISPOSTA
“La sconfitta è un’eleganza per l’ipocrisia di chi si arrende in partenza.”…impossibile non cantarla…ma ancora non si riesce ad avanzare, ho bisogno di movimento.
04) UP PATRIOTS TO ARMS
Bella sorpresa…ritorna la riuscitissima cover del maestro Battiato (e qui arriva un lontano dejavu dal tour de L’Eclissi)
05) NUVOLE RAPIDE
Ci siamo, Nuvole Rapide è il pezzo giusto…3, 2, 1…Passeràààààà!…si guadagnano posizioni, ora si che va bene. Ora si che l’energia è quella giusta.
06) SERPENTE
Sono ufficialmente nella zona rossa, l’habitat degli esagitati, quelli che sudano come cani, che si spingono a vicenda e che se la spassano alla grande. Sto bene.
07) VELENO
Le luci si fanno più ipnotiche, il Veleno si diffonde nell’aria.
08) AURORA SOGNA
Vabbè, inutile dirlo, il caos…spintonate che sfiorano il danno fisico, quando si dice “sfogarsi”.
09) DEPRE
Oh la la, qui si salta…e nel bel mezzo del palco anche una Benedetta Mazzini in camice bianco sembra spassarsela.
10) SUL SOLE
Confermo che, dal vivo, Sul Sole guadagna tanti (ma tanti) punti.
11) QUANDO
Si rifiata e ci si perde tra le dolci atmosfere di Quando…è la prima volta che l’ascolto dal vivo, ma non ero abbastanza concentrato, la prossima volta starò più attento.

12) DENTRO AI MIEI VUOTI
Forse la mia preferita di sempre, per me un capolavoro…e Samuel sembra direttamente uscito da Tron.
13) TRA GLI DEI
Altra novità rispetto alle prime date del tour…chiaramente più che gradita.
14) NON IDENTIFICATO
Si parte che la treccia in salsa drum’n’bass…il movimento si riaccende.
15) LIBERI TUTTI
Ancora caos, tutti l’aspettavano e chiaramente è arrivata.
16) IL DILUVIO
Brano che guadagna punti ascolto dopo ascolto…in continua ascesa. Grandioso…e poi, chiaramente, “Tutti giù – Tutti giù”.
17) L’ERRORE
L’Errore spacca.
18) PIOMBO
Piombo è sempre un bel cazzotto.
19) COLPO DI PISTOLA
Colpo Di Pistola chiude il filotto tutto ritmo ed energia.
20) BENZINA OGOSHI
Altro pezzo destinato ad essere marchiato come immancabile nelle scalette subsoniche…se poi in mezzo ci mettiamo un’azzeccata citazione dei CCCP allora la partita è vinta in partenza.
21) ISTRICE
La hit. Non poteva di certo mancare.

22) EDEN
Terza parte che inizia con Eden e le sue atmosfere riflessive.
23) LA FUNZIONE
Atterrano gli anni 80. Il gioco è facile.
24) DISCOLABIRINTO
Richiesta ad alta voce dai presenti per tutto il concerto, finalmente, fa il suo ingresso in scaletta…torna il caos.
25) TUTTI I MIEI SBAGLI
Che concerto sarebbe senza Tutti I Miei Sbagli.
26) L’ODORE
Quando sembra finita, in realtà non lo è. C’è ancora gas.
27) STRADE
A dare il vero saluto ci pensa Strade.
28) L’ANGELO
Ma, se si deve chiudere in bellezza, è bene farlo con stile.

E con questa setlist ricca di istantenee si chiude anche questo resoconto…il racconto del post-concerto non è altro che la storia di un assassinio di bottigliette d’acqua e cibi di vario genere…e poi tutti a casa.

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