Twitter Profile
salta alla navigazione

I 10 album della mia vita 14 Settembre 2014

Inviato da LukePet in : Artisti, Chiacchiere, Musica, Recensioni, Suoni , aggiungi un commento

Se negli ultimi tempi avete spulciato Facebook vi sarete resi conto di come le “catene” culturali siano parecchio in voga…tra libri e musica è pieno di classifiche. La nomination è arrivata anche a me…ed ho pensato: “Perché no? Adesso (visto che è una vita che non ci scrivo) ci faccio un bel post sul blog”

Il tema è questo: “Top Ten Album of My Life” (si, scritto in inglese fa molto più figo)

Ora, sono pronto a buttar giù la mia lista…ma prima, istruzioni per l’uso:

  • Regola n.1: Un solo album per artista (altrimenti rischio di intasare l’elenco con 3-4 nomi tutti)
  • Regola n.2: L’ordine in cui li metto non è un ordine di preferenza, ma un ordine cronologico (quindi, sia chiaro, non è detto che un album che mi piaceva a 10 anni mi piaccia tuttora!)

Perché queste regole? …fondamentalmente perché il post è mio e faccio un po’ come cavolo mi pare.

01) 883 – Nord Sud Ovest Est (1993)
Ebbene sì, da piccolo ero in fissa con gli 883…e ancora oggi ho in giro da qualche parte la musicassetta originale di “Nord Sud Ovest Est”.

02) Elio e Le Storie Tese – Eat The Phikis (1996)
Ahhh la festa delle medie…ahhh gli Elii…ahhh che grandi.

03) Subsonica – Amorematico (2002)
Uno dei ricordi più nitidi che porto con me? Il giorno in cui andai ad acquistare questo CD…mammamia quanto ero gasato.

04) Afterhours – Quello Che Non C’è (2002)
Già…il 2002 è stato un anno di grandi cotte musicali…con questo album è iniziata anche quella per gli After.

05) Muse – Absolution (2003)
Ci sono periodi della tua vita in cui senti forte il bisogno di sfogare tutto quello che hai dentro, in cui vuoi accarezzare la “distorsione” delle cose…poi senti un pezzo come “Stockholm Syndrome” e capisci che quello è il treno che devi prendere.

06) Depeche Mode – Playing The Angel (2005)
La storia è più o meno questa qua: avevo ascoltato la raccolta di singoli 86-98 e da allora non li ho più lasciati…quando ho comprato “Playing The Angel” ho capito che avevo fatto bene.

07) LCD Soundsystem – Sound Of Silver (2007)
Gli LCD mi hanno preso, mi hanno strapazzato e poi si sono sciolti…non li perdonerò mai per questo. Bastardi.

08) Primal Scream – Beautiful Future (2008)
Sai quando ascolti un album e lo senti in piena sintonia con il tuo stato d’animo? Ecco, al primo ascolto di “Beautiful Future” è stato più o meno così.

09) Bruce Springsteen – Wrecking Ball (2012)
Diciamo che il boss io l’ho amato da quando in macchina di mio padre ho sentito per la prima volta “Murder Incorporated” (avrò avuto una decina d’anni, credo)…poi due anni fa è uscito “Wrecking Ball” ed ho pensato: “Cazzo, questo non sbaglia un colpo”.

10) Lo Stato Sociale – Turisti Della Democrazia (2012)
La “scoperta” più recente che ho fatto…in un periodo in cui faticavo ad entusiasmarmi per la nuova musica che sentivo intorno, sono arrivati loro. Lunga vita allo Stato.

Queste sono le mie 10 scelte, ce ne sarebbero veramente tanti altri che meriterebbero una citazione ma non c’è spazio e bisogna tagliare (è un lavoro sporco ma qualcuno deve pur farlo).

La prassi vorrebbe che adesso io facessi delle nomination, ma sono pigro e non ho voglia…e poi ste catene prima o poi bisogna farle finire…o no? Mettiamola così, chiunque legga questo post ed abbia voglia di scriverne uno simile è “nominato”…buona “top ten”!

Canzoni del momento #105 5 Gennaio 2014

Inviato da LukePet in : Artisti, Canzoni, Musica, Recensioni, Rubriche, Suoni , 1 commento finora

Una cinquina di pezzi dal passato per sfondare con grinta nel 2014…

Sex Bob-Omb – We Are Sex Bob-Omb
perché questi due minuti sporchi e grezzi sono spaventosamente energici…sia benedetto Scott Pilgrim

Black Rebel Motorcycle Club – Conscience Killer
perché questi ragazzi americani se lo meritano, ci sanno fare e mi danno sempre grosse soddisfazioni

Butthole Surfers – Birds
perché succede che mentre ti bevi una birra al pub arriva questo pezzo e ci rimani sotto

The Subways – Oh Yeah
perché Charlotte che canta “God bless your soul girl / Now you got the whole world / I’m on my way now / I’ll get there somehow” vale tutto il pezzo

Primal Scream – City Slang
perché appena l’ho ascoltato ho pensato “cazzo, figo sto pezzo dei Primal”, poi ho scoperto che è una cover dei Sonic’s Rendezvous Band…ma resta figa uguale

Buon ascolto.

Windows 8.1: recensione e impressioni dopo un mese di utilizzo 24 Novembre 2013

Inviato da LukePet in : Chicche, Informatica, Prodotti, Recensioni, Software, Tecnologia, Windows , 7 commenti

Esattamente un anno fa avevo pubblicato su questo blog un articolo su Windows 8…il post ha riscosso un discreto successo con un ottimo numero di letture ed un alto posizionamento tra i motori di ricerca; chi fosse interessato a leggerlo, lo può trovare qui: Windows 8: recensione e impressioni dopo un mese di utilizzo.

Ed ora eccomi di nuovo qua, 365 giorni dopo, a scrivere un nuovo articolo su Windows 8.1…partendo da ciò che avevo scritto l’anno scorso, cercherò di mettere in evidenza i piccoli cambiamenti che ritengo più significativi.

Windows 8.1 Logo

Come sempre, premetto che io sto utilizzando Windows in modalità desktop, quindi tutte le opinioni che scriverò saranno basate su un utilizzo con interazioni attraverso tastiera e mouse; a tal proposito, proprio in questi giorni mi sto orientando sull’acquisto di un device touch (che prevedo di avere tra le mie mani entro qualche mese) in modo da riuscire ad analizzare a 360 gradi l’esperienza utente offerta dal nuovo sistema operativo.

Detto ciò, iniziamo…

Prima di tutto vi “linko” un paio di articoli in cui trovate descritte le principali novità introdotte dall’aggiornamento, non serve che io stia qui a ripeterle visto che in rete sono già state ampiamente trattate:

Avete letto? …bene, a questo punto cercherò di integrare qualche piccola informazione/esperienza aggiuntiva di cui probabilmente si è parlato poco in giro.

APPLICAZIONI
Un anno fa affermavo che uno dei punti deboli del sistema era il “parco applicazioni” che risultava ancora povero e poco maturo; a distanza di un anno si può senza dubbio dire che ci sono stati significativi progressi… Continua a leggere…

Concerto Muse @ Roma (6 Luglio 2013) 11 Luglio 2013

Inviato da LukePet in : Artisti, Concerti, Musica, Recensioni, Suoni , 1 commento finora

In vita mia di concerti ne ho visti un bel po’…nei club, nelle piazze, nei parchi, nei palazzetti, nei teatri…ma gli stadi ancora mi mancavano; probabilmente perché i miei gusti si sono sempre tenuti un po’ a distanza dalla cosiddetta zona “mainstream”, cercando di privilegiare le realtà musicali meno “popolari”…e quindi le grandi arene non sono mai state proprio a portata di mano. Ma se c’è un gruppo che mi è sempre piaciuto (e leggendo le pagine di questo blog lo si può facilmente capire) e che oramai riempie stadi ad ogni data, beh quelli sono i MuseSabato scorso hanno suonato allo Stadio Olimpico di Roma…io ci sono stato e questo è il resoconto della giornata (e del mio primo concerto visto in uno stadio).

Quando si ha a che fare con un evento così grande di positivo c’è che sicuramente non mancano le trasferte organizzate per andarci…per il viaggio verso Roma quindi ci si affida ad un comodo bus che ci porterà diretti allo stadio, per poi riportarci a casa a fine concerto. La trasferta inizia ufficialmente intorno alle 11 di Sabato mattina, il suolo romano verrà toccato circa 4 ore dopo, nel primo pomeriggio.

Raggiunta l’area di ingresso allo stadio, la prima cosa che notiamo è la lunghissima fila di gente che attende l’apertura dei cancelli, dopotutto la data è sold-out e ci sarà sicuramente battaglia per la conquista delle prime file; noi non ci preoccupiamo, anche perché abbiamo i posti in curva…che dal punto di vista della visuale non sono proprio il massimo (anzi diciamo pure che fanno cagare) però, per lo meno, ti consentono di prendertela comoda prima di entrare…niente non è.

Muse @ Roma - Stadio Olimpico

(fonte: www.flickr.com/photos/pollosky/9248839363/)

Vista la portata dell’evento immancabile è la massiccia presenza dei bagarini e del merchandise tassativamente tarocco che viene offerto ad ogni anima passante…noi gentilmente decliniamo ed iniziamo ad aggirarci intorno allo stadio…abbiamo parecchio da aspettare e quindi la prima missione del pomeriggio diventa quella di trovare una qualsiasi cosa che assomigli anche solo minimamente ad una panca…una scalinata di marmo è andata più che bene.

E poi succede quello che proprio non ti aspetti… Continua a leggere…

Canzoni del momento #104 4 Maggio 2013

Inviato da LukePet in : Artisti, Canzoni, Musica, Recensioni, Rubriche, Suoni , aggiungi un commento

Non c’è niente da fare…spesso nei film la marcia in più la mettono le colonne sonore…e se ci sono dei fuoriclasse a comporle allora vinci facile.

Jónsi – We Bought A Zoo (da “La Mia Vita è uno Zoo”)
Ho sempre pensato che se metti in un film un pezzo dei Sigur Rós (ndr. Jónsi è il cantante/chitarrista della band) sei un paraculo, funziona sempre…e bada bene, io ti ringrazio di essere un paraculo.

Eddie Vedder – Society (da “Into The Wild”)
Non è la prima volta che segnalo un pezzo tratto dalla colonna sonora di “Into The Wild”, sarebbe da elencare tutta la tracklist…è l’abc delle soundtrack “super-azzeccate”. Pietra miliare.

Hans Zimmer – Despair (da “Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno”)
Qui invece c’è l’impeto, la tensione, il mistero e la speranza…tutto in un tumultuoso crescendo di adrenalina che si sprigiona…applausi per Zimmer.

Paul Kalkbrenner – Azure (da “Berlin Calling”)
Qui c’è la dimostrazione che se sai mettere note e suoni nel modo giusto, non importa che tu lo faccia con un PC o con degli strumenti, il risultato sarà sempre eccellente.

Mychael Danna – The Mighty Rio Grande (da “Moneyball – L’Arte di Vincere”)
Non ho la più pallida idea di come descrivere questo pezzo…vi dico solo che se lo mette nelle cuffie mentre percorrete in bicicletta il lungomare osservano il sole calante all’orizzonte, beh rischiate di schiantarvi da qualche parte…perché vi assicuro che con la testa non siete più lì.

Buon ascolto.

Canzoni del momento #103 13 Gennaio 2013

Inviato da LukePet in : Artisti, Canzoni, Musica, Recensioni, Rubriche, Suoni , aggiungi un commento

Noel Gallagher’s High Flying Birds – Everybody’s On The Run
perché penso che questo da quando sta da solo fa le cose meglio di quando stava con quell’altro
Zucchero – L’urlo
perché mi è tornata in auge nell’ultimo disco di Sugar e adesso me la sento una volta al giorno
Lo Stato Sociale – Cromosomi
perché piantare in asso il male di vivere è una cosa che vorremmo fare un po’ tutti
Muse – Panic Station
perché ascoltarla e stare fermo è una cosa che proprio non riesco a fare
Ludovico Einaudi – Una Mattina
perché più che una canzone, è un’emozione trascritta su un pentagramma

Buon ascolto.

Windows 8: recensione e impressioni dopo un mese di utilizzo 25 Novembre 2012

Inviato da LukePet in : Chicche, Informatica, Prodotti, Recensioni, Software, Tecnologia, Windows , 56 commenti

Io sono uno sviluppatore software e mi è capitato in passato di implementare delle modifiche non immediatamente accettate dal cliente; magari era una modifica fatta con l’intenzione di semplificare una specifica attività e far fare meno “strada”, ma nonostante ciò c’era chi preferiva passare per la vecchia strada (anche se più lunga) semplicemente perché era una strada che già conosceva…non so se ho reso l’idea. Morale della favola, la prima reazione era un completo rifiuto. Ecco, io quando mi sono trovato per la prima volta davanti la nuova interfaccia di Windows 8 ho avuto una reazione molto simile, ma dopo un mese di quotidiano utilizzo le cose sono un po’ cambiate ed ora vi posterò le mie impressioni, che sono tutt’altro che negative.

Esattamente un mese fa ho formattato il mio bel PC per passare definitivamente a Windows 8 (in precedenza l’avevo installato su una macchina virtuale per provarlo); ho così iniziato ad utilizzarlo nel quotidiano ed ora penso di poter dare un giudizio equilibrato sul nuovo O.S. di casa Microsoft. Cercherò di evidenziare solo gli aspetti che più mi hanno colpito, visto che in rete di recensione a 360 gradi del sistema ne trovate già parecchie.

Premetto che io non sto utilizzando Windows 8 su un sistema touch, quindi tutte le opinioni che scriverò saranno basate su un utilizzo puramente desktop unicamente con interazioni attraverso tastiera e mouse.

Detto ciò, inizio…

INSTALLAZIONE e CONFIGURAZIONE
La procedura di installazione è praticamente identica a quella di Windows 7, cambia solo l’interfaccia della configurazione iniziale. Dopo averlo installato il sistema ha praticamente riconosciuto tutti i dispositivi collegati, solo per una vecchia webcam della Trust, per farla funzionare, ho dovuto installare i vecchi driver win7. E qui vi do’ un consiglio…se Windows 8 riconosce da subito le vostre periferiche non vi incaponite a ricercare nuovi driver aggiornati, se non sono stati ufficializzati, io ad esempio ho una scheda video ATI Radeon HD4850 che era stata riconosciuta senza problemi ma ho voluto ugualmente installare questi driver qua rilasciati da ATI, dopo averli installati la riproduzione dei video sulla applicazioni Modern è andata a farsi friggere, così ho fatto un bel refresh ed ho lasciato i driver di default, funzionano senza problemi.
Un’altra cosa che ho apprezzato molto è quella di poter accedere al sistema attraverso il Microsoft Account che consente di avere sincronizzate le preferenze per il sistema e per le applicazioni installate. Un bel plus.
Per quanto riguarda i programmi, ho installato tutto ciò che avevo su Windows 7 senza problemi…tutto ciò che girava prima, gira adesso…con delle prestazioni generali uguali o migliori.

MODERN UI
Si è fatto un gran parlare di questa nuova interfaccia…in un recente articolo la Modern UI è stata parecchio criticata da Jackob Nielsen in termini di usabilità, personalmente non sono della stessa opinione, io non mi ci trovo affatto male e credo che i miei malumori iniziali siano stati causati semplicemente dal fatto che mi trovavo di fronte a qualcosa che ancora non conoscevo. Il trovarsi spaesati al primo approccio è da mettere in conto, ma non ci vuole molto per famigliarizzare con la nuova UI. Sia chiaro, non sto dicendo che si tratta di una interfaccia perfetta, ha sicuramente degli ampi margini di miglioramento, ma in cuor mio non mi sento di stroncarla, anzi, ci sono alcune caratteristiche che ho apprezzato molto. Vi faccio un esempio…

Con Windows 7 io avevo l’abitudine di selezionare tutti i collegamenti ai programmi che utilizzavo più spesso e di metterli nella vecchia barra “Quick Launch”…insomma mi costruivo un sotto-menu tutto mio. Beh, tutto ciò ora lo posso benissimo fare nella start screen…ho selezionato e raggruppato tutti i collegamenti ai programmi che più utilizzo ed ho ottenuto questa cosa qua:

Continua a leggere…

Canzoni del momento #102 15 Settembre 2012

Inviato da LukePet in : Artisti, Canzoni, Musica, Recensioni, Rubriche, Suoni , aggiungi un commento

The xx – Angels
perché trasformare la delicatezza in musica e riuscirci così bene, non è da tutti
The Shoes – Time To Dance
perché c’è sempre del tempo per ballare
The Venkmans – Juliet The Disco
perché l’ho ascoltata per caso in uno spot e non ne vuole sapere di uscire dalla mia testa
Serpenti – Libellula
perché l’insalata di rock ed elettronica è un piacere gustarla quando il prodotto è bello fresco
Afterhours – Io So Chi Sono
perché è un pezzo in cui c’è tutto…ma tutto tutto tutto

Buon ascolto.

Canzoni del momento #101 4 Luglio 2012

Inviato da LukePet in : Artisti, Canzoni, Musica, Recensioni, Rubriche, Suoni , aggiungi un commento

In principio erano 3 alla settimana…ora sono 5 ogni tanto e con un nuovo stile.
Queste sono le mie canzoni del momento…

Broken Social Scene – Major Label Debut (Fast)
perché l’ho cercata, l’ho trovata e ora la sto amando
Dente – La Cena Di Addio
perché stranamente mi mette di buon umore…e badate bene che non è proprio così semplice
Alexi Murdoch – All My Days
perché mi smielisce…e badate bene che è ancora più difficile del mettermi di buon umore
Justice – Civilization
perché mi gasa
Bruce Springsteen – Wrecking Ball
perché ad ogni ascolto l’effetto sulla pelle è sempre lo stesso

Buon ascolto.