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Shadowbox JS…una plugin di cui non posso proprio fare a meno 3 Aprile 2009

Inviato da LukePet in : Chicche, Informatica, Multimedia, Prodotti, Software, Sviluppo, Web , 4 commenti

Shadowbox JS è oramai diventata una di quelle plugin di cui non riesco a fare a meno. L’ho scoperta durante la lavorazione alla versione 2.0 di questo blog e da allora non l’ho più lasciata.

Mi serviva una plugin per visualizzare interattivamente le immagini caricate nei post e così mi sono messo alla ricerca di qualcosa che mi soddisfacesse. Nell’immergersi nelle centinaia di plugins realizzate per WordPress si rischia seriamente il totale disorientamento, ma alla fine, prova dopo prova, selezione dopo selezione, ho incoronato Shadowbox JS come la mia preferita (tra i visualizzatori javascript che ho testato, naturalmente).

Il motivo che più mi ha spinto verso questa scelta è che basta semplicemente installare ed attivare la plugin per modificare il comportamento di visualizzazione delle immagini; non c’è bisogno di inserire alcun tipo di attributo particolare per i link (nessuna specifica class o rel), basta esclusivamente avere la plugin attiva per riuscire a visualizzare i link in modalità javascript.

Altra nota positiva della plugin è la sua elevata configurabilità; io ho fatto riferimento solo alle immagini ma in realtà il supporto è abilitabile anche per link che puntato a contenuti video e audio. Oltre a tutto ciò, il pannello di configurazione di Shadowbox JS permette di personalizzare il visualizzatore in molti altri aspetti…dimensione, animazione, stile, etc.

Bene, se vi ho convinto ed anche voi avete un bel blog WordPress su cui volete testare questa plugin, non vi resta che cliccare qui: http://wordpress.org/extend/plugins/shadowbox-js.

In realtà, oltra a Shadowbox JS, sono diverse le plugin che ho testato ed adottato in questa nuova versione del blog…mi prometto sempre di scrivere un post in cui le descrivo tutte ma ancora non ho avuto modo. Ma comunque il post prima o poi arriverà.

Per il momento divertitevi con Shadowbox JS!

P.S: con Explorer 8 la plugin sembra avera ancora qualche problema ma con gli ultimi aggiornamenti è stata abilitata una opzione (attivabile dal pannello di configurazione) che evita i problemi riscontrati con la nuovissima versione di IE.

Clip del mese #017 (Marzo 2009) – Stardust 30 Marzo 2009

Inviato da LukePet in : Artisti, Canzoni, Multimedia, Musica, Rubriche, Suoni , aggiungi un commento

La passione di un bambino, il gioco, l’ingegno…la costruzione di un desiderio. Un video che ha segnato i miei pomeriggi passati davanti a MTV alla tenera età di 16 anni (eh si, in questo periodo mi piace molto ricordare il passato). Il brano è della band, ormai dispersa, che risponde al nome di Stardust, la canzone si intitola “Music Sounds Better With You”…e il clip secondo me ha un soggetto geniale! Rimarrà per sempre archiviato nella mia mente.


[ Stardust – Music Sounds Better With You / Director: Michel Gondry ]
(fonte: http://www.youtube.com/user/Uberquaker)

Buona visione.

Aforisma #041 – Edgar Allan Poe 27 Marzo 2009

Inviato da LukePet in : Aforismi, Rubriche, Verba Volant , aggiungi un commento

“Mi hanno chiamato folle; ma non è ancora chiaro se la follia sia o meno il grado più elevato dell’intelletto, se la maggior parte di ciò che è glorioso, se tutto ciò che è profondo non nasca da una malattia della mente, da stati di esaltazione della mente a spese dell’intelletto in generale”.
(Edgar Allan Poe)

Cubase 5…videodepliant in Italiano 24 Marzo 2009

Inviato da LukePet in : HD Recording, Informatica, Multimedia, Musica, Prodotti, Software, Strumenti Musicali, Suoni , 3 commenti

Avevo scritto un post dal titolo semi-identico diverso tempo fa in cui segnalavo un video di presentazione in italiano su Cubase 4. Questa volta tocca a Cubase 5.

Sempre dal canale YouTube di audiomusicarecording (http://it.youtube.com/user/audiomusicarecording) arriva un nuovo contributo video che ci introduce alla nuova versione del software di casa Steinberg.

Un breve servizio con immagini estratte direttamente dall’anteprima svoltasi a Torino lo scorso 1° Marzo.

Se a qualcuno interessa…eccolo qua:

Giusto giusto per far venire un pò di acquolina in bocca…come sempre del resto.

Le 3 Canzoni Della Settimana #065 23 Marzo 2009

Inviato da LukePet in : Artisti, Canzoni, Musica, Recensioni, Rubriche, Suoni , aggiungi un commento

Si ritorna negli anni novanta in questo sessantacinquesimo volume…in evidenza tre pezzi tra i più intensi del decennio scorso. Eccoli…

1) The Smashing Pumpkins – Siva

Distorsioni ad alta presenza, lo spettro che si apre ed il brano che decolla. Direttamente estratto dall’album di esordio della band (1991), fu un biglietto da visita niente male. Una canzone in bilico tra brevi momenti di quiete ed improvvise sferzate elettriche. Già da queste prime produzioni si sentiva emergere lo stile irripetibile degli Smashing, un sound cupo, distorto e “gotico” il cui marchio indelebile è senz’altro la voce di Corgan. Che dire, uno dei gruppi più importanti degli anni 90…l’omaggio è d’obbligo. [ « on last.fm ]

2) Portishead – Glory Box

Bè, qui andiamo a parlare di una vera perla; “Glory Box” è una chicca che i Portishead hanno sfornato nell’ormai lontano 1995. Il brano a molti suonerà familiare visto il suo sostanzioso utilizzo in colonne sonore e spot vari. Una canzone che parla da sola…la voce sembra arrivare dai vecchi anni 50, il basso ruota su un loop quasi apatico (ma decisamente affascinante) e poi via con archi, chitarre, disturbi e quant’altro. Brano da non dimenticare mai…punto e basta. [ « on last.fm ]

3) Tricky – Black Steel

Un pezzo veramente tosto. Una rivisitazione targata Tricky della canzone “Black Steel In The Hour Of Chaos” dei Public Enemy; una versione energica in cui il basso viaggia a velocità sostenuta e tutto il resto gli corre dietro. Una “frenesia” che non ti fa star fermo. Su YouTube si trova anche una versione più rara del pezzo estratta dal singolo del 1995, a mio parere in quella veste il brano è ancor più efficace. Trovate tutto nel link a last.fm. [ « on last.fm ]

Buon ascolto.

Fender Stratocaster a confronto…per tutti i portafogli 19 Marzo 2009

Inviato da LukePet in : Chitarra, Multimedia, Musica, Strumenti Musicali, Suoni, Web , 5 commenti

E’ tardi, sono cotto ed è quasi ora di andare a nanna, ma c’è ancora il tempo per una rapida segnalazione che interesserà i musicofili più incalliti.

Accordo.it ha pubblicato un articolo molto interessante in cui vengono messi a confronto ben 10 modelli Stratocaster. Si parte dalla economicissima Squier Bullet il cui valore di mercato si aggira intorno ai 100€ e si arriva all’American Stratocaster (modello di cui sono un felice possessore) che costa intorno ai 1100 €.

Per ognuno di questi modelli è stata suonata la stessa identica parte, con la stessa identica amplificazione, e si è valutata la resa delle diverse versioni. Nel sito sono stati pubblicati quattro differenti test sulla base dei quali si sono sviscerate una serie di significative valutazioni.

Se siete degli appassionati di strumenti musicali ed in particolare di chitarre elettriche Fender, credo che l’articolo vi incuriosirà parecchio. Ecco il link per leggerlo: http://www.accordo.it/articles/2009/03/22182/stratocaster-da-100-a-1000.html.

E questo invece è uno dei quattro video dimostrativi pubblicati…

Gli altri tre potete visionarli leggendo l’articolo linkato.

A questo punto fatevi le vostre idee e comprate la Strato che più vi convince.

Scatto del mese #001 (Marzo 2009) 16 Marzo 2009

Inviato da LukePet in : Chiacchiere, Rubriche , aggiungi un commento

In questo periodo sto vivendo un serio momento di riflessione…sapete com’è, ogni volta che ci si trova a prendere delle decisioni importanti i pensieri nella testa impazziscono e i dubbi lievitano a dismisura. Ispirato da questa mia fase meditativa ho selezionato da Flickr una foto in linea con il mio stato d’animo…appena l’ho vista mi ha subito colpito. Eccola qua…


(fonte: http://www.flickr.com/photos/lanraga/1844665488 | autore: Roslan Tangah (aka Rasso))

tonalità affascinante, soggetto riflessivo e paesaggio quasi irreale…come sempre, complimenti all’autore.

Le 3 Canzoni Della Settimana #064 15 Marzo 2009

Inviato da LukePet in : Artisti, Canzoni, Musica, Recensioni, Rubriche, Suoni , aggiungi un commento

E’ stata una settimana poco produttiva a livello di post..purtroppo i buchi liberi sono stati ben pochi, ma adesso vediamo di ripartire con le consuete tre canzoni settimanali. Eccole…

1) Radiohead – The National Anthem

Ogni tanto un pezzo dei Radiohead è d’obbligo consigliarlo. Uno dei brani che preferisco di “Kid A”…un giro di basso che si impone e spalanca la scena, a seguire un flusso di suoni che vede coinvolti fiati, percussioni, chitarra, theremin…insomma, un impasto ben articolato. Il condimento finale è la voce ad alto riverbero di Yorke che completa la ricetta. Una canzone unica. [ « on last.fm ]

2) The Cure – Burn

Chi ha amato il film “Il Corvo” non può non amare questa canzone. Profondo e cupo, il sound del brano si lega perfettamente con le atmosfere della pellicola…nessun altro gruppo meglio dei Cure poteva sfornare una produzione più adatta per fare da sfondo alle scene del film. Un basso carico di “oscurità”, un’apertura melodica visionaria e l’inconfondibile stile targato Cure…ineccepibile. [ « on last.fm ]

3) The Rapture – Whoo! Alright – Yeah…Uh Huh!

Anche stavolta il buon Vega mi ha consigliato un bel brano che merita di essere messo in evidenza. Questo pezzo dei Rapture è una di quelle canzoni che ti si insedia in testa al primo ascolto. La ritmica incalzante, le fresche sventagliate di chitarra, il giro di basso ricco di funk ed il cantato che ti rapisce…una canzone efficace e costruita benissimo. Bravi i Rapture e bravo il buon Vega che me l’ha segnalata. [ « on last.fm ]

Buon ascolto.

Aforisma #040 – Carlo Lucarelli 11 Marzo 2009

Inviato da LukePet in : Aforismi, Rubriche, Verba Volant , aggiungi un commento

Certe volte i pensieri si disegnano nella testa sotto forma di immagini. Si proiettano come un film a tre dimensioni, un ologramma in movimento senza bisogno di schermo. La vista, l’olfatto, i sensi continuano a funzionare all’esterno del volto, a registrare azioni e sensazioni, ma dietro gli occhi, in quello spazio ovale racchiuso tra le tempie e la nuca, lì, sotto la calotta cranica, agiscono i pensieri. A volte guidate, costruite, a volte da sole, come i sogni, le immagini si formano e si muovono, quella donna, quell’uomo, quel luogo, hanno rumori, musiche e parole che esistono anche se non si sentono, odori e consistenza che arrivano fino alla pelle e provocano reazioni vere, vere sensazioni. Quando succede non tornano indietro, non si riavvolgono come la pellicola di un nastro, ma accadono di nuovo, si ripetono dal nulla, identiche, oppure cambiano, si restringono a particolari che riempiono tutto il campo, deviano in altre facce, altri corpi, altri movimenti. La ragazza del Club freccia alata che gli cammina a fianco.
Sensazioni: bellina.
La ragazza Freccia alata in tailleur verde oliva che gli cammina a fianco e gli stringe il braccio. La mano sul suo braccio. Le unghie laccate di bianco sul suo braccio.
Sensazioni: sollievo, tranquillità, sì.
La ragazza verde oliva che gli cammina a fianco. La sua mano sulla faccia della ragazza. La sua mano sulla bocca della ragazza, le labbra bagnate, i denti.
La ragazza che gli cammina a fianco, la sua mano sulla faccia, che la spinge via.
La pistola.
Sensazioni: nessuna.
Quando nascono dal nulla, le immagini si chiamano fantasie.
Quando sono già accadute si chiamano ricordi.

(tratto da “Un giorno dopo l’altro” di Carlo Lucarelli)