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Live Groova #005 – “Afterhours” 2 Agosto 2011

Inviato da LukePet in : Artisti, Canzoni, Concerti, Multimedia, Musica, Rubriche, Suoni , aggiungi un commento

Un paio di settimane fa, mentre ero al concerto degli Afterhours, mi è venuta l’ispirazione per un video da postare in “Live Groova”. Stavo ascoltando “Bye Bye Bombay” ed ho ripensato all’esibizione del 2002 che gli After fecero sul palco dell’MTV Day. Un’esibizione che culminò con il gesto rock per eccellenza: la chitarra spaccata; un gesto rabbioso e spontaneo con cui Agnelli ha fracassato la sua bella Gibson…per la serie, come “aggiustare” una chitarra che non suona.

http://www.youtube.com/watch?v=BwaTJSUEm9U

[ Afterhours – Bye Bye Bombay / Live @ MTV Day 2002 ]
(fonte: www.youtube.com/user/MrVispi)

Concerto Afterhours @ Offida (11 Agosto 2010) 14 Settembre 2010

Inviato da LukePet in : Artisti, Concerti, Musica, Recensioni, Suoni , 2 commenti

Un concerto sotto il periodo feriale è sempre accolto con estremo piacere…e così è stato un mese fa, quando insieme all’immancabile “cerchia” di amici ci siamo recati in quel di Offida per assistere ad un nuovo live degli Afterhours, l’ennesimo (oramai ho perso il conto).

Le premesse per un concerto dal sapore diverso dal solito erano nell’aria; il “Summer Tour” degli After è stato presentato come un rispolvero ad alta intensità rock con caratteristiche molto affini ad i loro primi concerti…una scaletta ricca di pezzi estratti da “Hai Paura Del Buio?” e “Germi”, nonché il ritorno di Xabier Iriondo alla chitarra, ne sono state le inconfutabili prove.

(fonte: www.facebook.com/pages/Afterhours)

Il pre-concerto non ha fatto registrare particolari eventi degni di una narrazione…qualche chilometro di strada, parcheggio e poi subito verso Piazza Del Popolo. Ci ritroviamo un po’ con l’acqua alla gola con gli orari e così optiamo per una cena a base di pizza consumata direttamente pochi minuti prima dell’inizio del live…un po’ di attesa e si comincia.

A questo giro lo show è stato plasmato su un unico filo conduttore…c’è molto rock, molta essenzialità ed un pizzico di sfrontatezza. L’abbigliamento è decisamente singolare, dei completi in pelle molto molto “fetish” (da veri “cazzoni”), le luci sono prive di ogni minimo colore (il bianco e nero è protagonista) e gli stessi comportamenti sul palco rispecchiano la facciata fredda che allestisce lo spettacolo…poche parole e molta musica.

La setlist è generosa come sempre, ricca di pezzi tra i più amati del loro repertorio. Continua a leggere…

Le 3 Canzoni Della Settimana #074 9 Luglio 2009

Inviato da LukePet in : Artisti, Canzoni, Musica, Recensioni, Rubriche, Suoni , 1 commento finora

Volume dedicato alle cover a questo giro…tre riletture di brani già bellissimi nella versione originale ed ancor più sorprendenti nelle loro rivisitazioni. Le tre canzoni di questa settimana sono:

1) Bud Spencer Blues Explosion – Hey Boy Hey Girl

La sfida di riportare l’elettronica dei Chemical Brothers in una veste “più suonata” è vinta. Nessuna perdita di groove, nessun passo falso…un rifacimento eccellente. Nella versione studio si sente l’appoggio di qualche aiuto elettronico ma il pezzo rende benissimo anche nella versione (più “asciutta”) live. Andate su YouTube e riguardatevi l’esibizione al concerto del Primo Maggio, ve ne renderete conto. [ « on last.fm ]

2) Subsonica & Manuel Agnelli – Baby Face

E’ il botta e risposta tra la ruvida tonalità vocale di Manuel Agnelli e quella più calda di Samuel a rendere questa versione di “Baby Face” speciale…il sound è fresco, le voci giostrano sulle strofe e si incontrano durante il ritornello, un’esecuzione impeccabile. Una gran canzone plasmata da alcune delle menti più in gamba del panorama musicale italiano. Non so cosa ne pensa Lou Reed, ma personalmente apprezzo parecchio! [ « on last.fm ]

3) Siouxsie And The Banshees – The Passenger

Questa cover non ha bisogno di presentazioni; Iggy Pop aveva rapito il mondo con questo pezzo e Siouxsie And The Banshees sono riusciti a reinventarlo…una iniezione di new wave che ha mutato lo stile del brano dandogli una nuova forma. Essere un grande artista significa anche saper mettere del proprio nelle produzioni di altri, senza fermarsi mai alla semplice interpretazione…e non tutti sono capaci di farlo. [ « on last.fm ]

Buon ascolto.

“Il Paese è Reale” live per Radio2…la vera chicca del festival di Sanremo 20 Febbraio 2009

Inviato da LukePet in : Artisti, Canzoni, Multimedia, Musica, Suoni , 3 commenti

Non ho scritto ancora nessun post riguardo la partecipazione degli Afterhours a Sanremo…visto che in rete già se ne è parlato parecchio. In realtà non ho molto da dire, di certo non li critico per questa scelta…anzi, vedere uno dei miei gruppi preferiti “sfidare” il palcoscenico del festival mi fa anche piacere.

La cosa innegabile è che, in questo paese, Sanremo è una calamita per i media e la scelta di sfruttarlo per promuovere realtà “alternative” è sicuramente da apprezzare.

Detto ciò, secondo me ieri il festival ha vissuto uno dei suoi momenti più emozionanti. Ma non in tv, non sul palco, bensì dietro le quinte.

La cosa si è svolta più o meno così…

Gli Afterhours hanno appena concluso la loro esibizione e Manuel Agnelli viene intervistato a caldo dalla Gialappa’s Band su Radio2 (piccola parentesi: “Rai Dire Sanremo” è una di quelle trasmissioni che seguo da diversi anni con molto piacere); Manuel si presenta con la sua chitarra e su richiesta dei conduttori riesegue “Il Paese è Reale”.

La canzone è già di per se stupenda…ma in quella versione è risultata ancor più emozionante. Sarà per l’esecuzione “grezza” o per la spontaneità del gesto o per la particolare atmosfera trasmessa…ma il momento è stato estremamente toccante. Pelle d’oca.

Se qualcuno si sta rammaricando per esserselo perso può stare tranquillo…il blog arriva in soccorso. Cliccando sul link sottostante è possibile scaricare e riascoltare l’esecuzione.

Afterhours – Il Paese è Reale (Live @ Radio2)

Sinceramente non so neanche se sia “legale” inserire il pezzo in download così spudoratamente…ma non credo proprio che qualcuno se la prenderà. Tutti hanno il diritto di ascoltare della buona musica.