Ubuntu: installare i fonts Microsoft 23 Giugno 2007
Inviato da LukePet in : Chicche, Guide, Linux, Software, Windows , 17 commentiVolete i fonts Microsoft su Ubuntu?
Siete affezionati ai classici “Times New Roman“, “Arial“, “Courier New“, “Tahoma“, “Verdana” e su Ubuntu non vi sapete orientare nella scelta dei caratteri?
No problem…c’è un pacchetto che fa per voi.
Vi basta installare il deb msttcorefonts (con le relative dipendenze) e avrete in pochi secondi a disposizione sul vostro desktop Linux sia i caratteri standard sia i fonts tipici dei sistemi Windows.
Per installare il pacchetto potete sfruttare il gestore grafico Synaptic o semplicemente digitare da terminale il comando sudo apt-get install msttcorefonts.
E’ tutto.
Attenti! Google registrata tutto ciò che fate! 21 Giugno 2007
Inviato da LukePet in : Chicche, Internet, Web , 1 commento finoraAvete un account Google? In genere quando utilizzate il motore di ricerca lo fate da loggati?…allora è bene che sappiate una cosa…Google registra tutto!
Se quando accedete all’home di Google lo fate con il login settato e fate delle ricerche sul motore allora la ricerca effettuata verrà archiviata nella cronologia dell’account. Se cliccate su “Account personale” -> “Cronologia ricerche” vedrete un bel calendario che indica per ogni giorno tutte le ricerche da voi effettuate…mmm…non sarà un pò troppo invadente sto Google? Uno digita una cosa e lui l’archivia in remoto…mah.
Comunque, sempre dall’area “Cronologia ricerche“, c’è la possibilità di cancellare l’intera cronologia e disattivare la funzionalità.
Alla fine potrebbe anche essere una caratteristica utile, ma la cosa che da un pò fastidio è che questa funzionalità sia attivata di default senza avvisare l’utente se intende registrare le proprie ricerche o no…o forse mi sbaglio?…magari durante la procedura di creazione dell’account un avviso c’è…vabbè io per sicurezza vi avverto.
Non c’è niente da fare…oramai tra intercettazioni e web 2.0 la privacy andrà a farsi friggere.
Stai attento caro utente, ci sono occhi indiscreti che ti guardano!
Firefox: FF & Ubuntu…meglio il tar.gz del deb?…credo proprio di si 20 Giugno 2007
Inviato da LukePet in : Firefox, Guide, Informatica, Internet, Linux, Prodotti, Software, Tutorial, Web , aggiungi un commentoParliamo un pò di Firefox su Ubuntu:
Oggi ho notato una cosa…ho scaricato il pacchetto tar.gz di Firefox dal sito Mozilla Italia (http://www.mozillaitalia.it/archive/index.html) ed ho provato ad utilizzare il browser avendo come origine questo pacchetto e non il deb fornito con i repository di Ubuntu.
Morale della favola? il browser funziona decisamente meglio! Diversi bug che avevo con il Firefox scaricato dai repository in questo modo non si verificano (sto parlando naturalmente della stessa versione dei browser…la 2.0.0.4); per essere più precisi:
- L’estensione Firetray ora funziona….prima no
- L’estensione Colorzilla ora funziona…prima no
- L’estensione Stylish ora funziona in tutto e per tutto…prima aveva qualche problema nel mantenimento dei settaggi sui CSS
- L’estensione Foxmarks non si pianta più…prima avevo dei problemi durante il processo di sincronizzazione dei segnalibri
- L’avvio del browser è molto più rapido rispetto a prima
- La funzione “Riavvia browser” ora funziona…prima no
Tutti questi piccoli bug non mi hanno mai creato grossi impedimenti ma il fatto che si siano risolti tutti in un colpo mi fa proprio pensare che il Firefox che avevo installato in precedenza (quello scaricato dai repository) aveva qualche problemino…forse sono un caso isolato comunque se c’è qualcuno che soffre degli stessi sintomi sopra elencati può provare questa soluzione.
Per installare il tar.gz basta estrarlo e posizionarlo in un directory a piacimento; per avviare il browser occorre eseguire il comando firefox che risiede nella directory. Se volete creare un link simbolico nella cartella bin vi basta utilizzare il comando ln, nel mio caso ho eseguito: sudo ln -s -f /home/lukesky/Documenti/Programmi/firefox/firefox /usr/bin/firefox
Ho applicato lo stessa soluzione anche per Thunderbird….non si sa mai.
Firefox: La mia amata volpe di fuoco…nuovo restyling! 19 Giugno 2007
Inviato da LukePet in : Chiacchiere, Curiosità, Firefox, Internet, Linux, Software, Web, Windows , 4 commentiQualche tempo fa vi avevo fatto vedere il mio amato browser (firefox-il-mia-amata-volpe-di-fuoco)…oggi vi posto un altro scatto della volpe.
(clicca sulla foto per ingrandire)
Ieri il mio amico-nemico discepolo-maestro mi ha stuzzicato nonchè illuminato con qualche nuova estensione…ed io, da malato quale sono, naturalmente ho ceduto!
In particolare metto in evidenza tre posts:
- aggiungere-motori-di-ricerca-alla-casella-di-ricerca-di-firefox
- firefox-stop-reload-2-pulsanti-in-uno
- speed-dials-nuova-versione
in più, non contento, ildiscepolo mi ha inviato uno screenshot del suo browser ed ho notato che da lui la barra “menu principali” è nascosta…un attimo di riflessione ed ho sentenziato: scelta giusta! Infondo la barra dei menu (file, modifica, etc.) non è indispensabile durante la navigazione ed eliminandola si guadagna anche spazio per la pagina.
E se avessimo bisogno del menu? No problem…per risolvere questa necessità esistono diverse add-ons da sfruttare…io ho utilizzato Personal Menu (https://addons.mozilla.org/it/firefox/addon/3895). Il risultato lo potete vedere dalla foto…attraverso l’icona verde e bianca in alto a destra posso accedere rapidamente a tutte le funzionalità del menu di cui ho bisogno.
In continua evoluzione sta volpe…
The 100 Best Web 2.0 Products…i vincitori 19 Giugno 2007
Inviato da LukePet in : Chicche, Curiosità, Informatica, Internet, Prodotti, Servizi, Siti, Web , aggiungi un commentoCome promesso vi segnalo che il sito Webware.com ha comunicato i vincitori del contest 2007 come “the best Web applications“.
Vi riporto nuovamente il link se a qualcuno è sfuggito: http://www.webware.com/html/ww/100.html
Magari se ci fate un giro potete trovare qualcosa di interessante.
The 100 Best Web 2.0 Products 15 Giugno 2007
Inviato da LukePet in : Chicche, Curiosità, Informatica, Internet, Prodotti, Servizi, Siti, Web , aggiungi un commentoVolevo velocemente segnalarvi un link piuttosto interessante dove potete spassarvela esplorando i migliori prodotti web 2.0 del momento.
Il link è: http://www.webware.com/html/ww/100.html
Qui sono catalogati i principali siti all’avanguardia presenti sul web; La suddivisione in categorie vi permette di consultare links relativi al mondo della comunicazione, dell’intrattenimento, della multimedialità, etc.
Il prossimo 18 Giugno verrà decretato il vincitore come miglior sito web 2.0…non mancherò di segnalarvelo.
Ora devo scappare…voi intanto perdetevi pure nei meandri del web!
Firefox: User agent…travestiamoci da IE! 14 Giugno 2007
Inviato da LukePet in : Firefox, Internet, Siti, Software, Web , aggiungi un commento“Lo user agent è una qualunque applicazione client utilizzata con un certo protocollo di rete. La dicitura è utilizzata soprattutto riferendosi ai client che accedono al World Wide Web. Gli user agent del web sono di tutti i tipi, da “semplice” browser web ai crawler dei motori di ricerca, passando per telefoni cellulari, lettori di schermo e browser braille usati da persone non vedenti. Quando gli utenti di Internet visitano un sito web, una stringa di testo è solitamente inviata per fare identificare al server lo user agent. Questo fa parte della richiesta http, con prefisso “User-agent:” o “User-Agent:” e tipicamente include informazioni come il nome dell’applicazione client, la versione, il sistema operativo e la lingua”. (da Wikipedia)
Questa qui è la definizione di uno User agent; ogni volta che attraverso un browser accediamo ad un sito inviamo delle informazioni di identificazione verso quel sito in cui tra le altre cose è scritto che tipo di browser stiamo utilizzando.
Esistono alcuni siti che bloccano l’accesso se non si utilizza un determinato browser (che razzisti!)…un esempio su tutti sono alcuni siti delle console di videogame (come Wii e PSP) che consentono l’accesso al sito solo tramite gli specifici browser forniti con le console. A quanto pare ne esistono pure alcuni che permettono l’accesso solo tramite Internet Explorer 7.
Tranquilli, se vi capita una situazione del genere con Firefox avete una rapida soluzione per eludere il controllo e spacciarvi per utilizzatori di browser IE/Opera/PSP/Netscape…..la soluzione si chiama User agent switcher.
Si tratta di una semplice estensione attraverso la quale modificare il vostro User agent permettendovi di entrare in siti che discriminano la volpe di fuoco spacciandovi per utilizzatori di altri browser.
Potete scaricare l’estensione direttamente da questo link https://addons.mozilla.org/it/firefox/addon/59.
Se volete qualche approfondimento sull’argomento ecco alcuni links che ne parlano:
- http://gismondo.wordpress.com…mi-spiace-accettiamo-solo-ie7
- http://forum.console-tribe.com….t-trasforma-firefox-browser-psp
- http://www.salvatore-aranzulla.com/navigare-gratis-nei-siti
- http://gufo.wordpress.com…utilizzare-luser-agent-di-ie7-su-firefox
Buon travestimento a tutti.
Aptana + RoR…dalla teoria alla pratica 13 Giugno 2007
Inviato da LukePet in : Guide, Informatica, Linux, Prodotti, Software, Sviluppo, Tutorial, Web, Windows , 1 commento finoraSto per concludere la lettura del libro “Ruby per applicazioni web“, terminando così la mia prima infarinatura sul mondo Ruby…è dunque arrivato il momento di esercitarsi un pò con la pratica.
Visto che sono piuttosto affezionato alla piattaforma di sviluppo Eclipse (sopratutto perchè è quella che conosco meglio) credo proprio che per cimentarmi con Ruby e con il framework Rails utilizzerò Aptana (definita proprio su base Eclipse).
Di Aptana ne avevo parlato qualche post fa, ma ora approfondisco un pò meglio….Che cos’è effettivamente Aptana? Come si distingue da Eclipse?
Ecco una risposta concisa e sintetica:
“È da poco stato rilasciato Aptana, l’editor open source per HTML, CSS e in particolare Javascript. Il programma è realizzato in Java, ed è quindi disponibile per tutte le principali piattaforme: Windows, Mac e Linux. Come editor Javascript presenta numerose caratteristiche interessanti: possiede infatti molte librerie incorporate, tra cui Dojo, Prototype, Scriptaculous, con la possibilità di crearne e aggiungere le proprie; dispone inoltre di una reference per il DOM, e in generale si tratta di un editor con tutti i crismi. Presenti diversi tutorial sul blog del sito, e anche tutorial video (screencast) su aptana.tv. Senza dubbio da provare“. (da http://blog.html.it)
Se volete dare una sbirciata per farvi un’idea vi consiglio di andare sul link aptana.tv, che offre diversi video tutorials piuttosto interessanti che vi consentono di comprendere al meglio le caratteristiche dell’IDE.
Nelle precedenti righe non si è parlato della possibilità di integrare in Aptana l’ambiente di sviluppo per Ruby On Rails ma se andate sul sito http://www.aptana.com/ vedrete che è possibile scaricare “Aptana Radrails” (Aptana IDE + Framework Rails) ed in pochi passi avrete la vostra piattaforma di sviluppo RoR.
Infine, per un primo approccio con il software, vi consiglio di seguire questo tutorial: Getting_started_rolling_with_Ruby_on_Rails_in_RadRails
Abbiamo a questo punto piantato i primi pilastri per future costruzioni Web 2.0 tutte da scoprire…a presto per nuovi aggiornamenti sull’universo RoR!
File rename utility 12 Giugno 2007
Inviato da LukePet in : Chicche, Software, Windows , 2 commentiVi è mai capitato di avere cartelle con migliaia di file dentro tutti scritti in maniera disordinata e senza un criterio??? A me scapita spesso, soprattutto nella directory dove tengo tutte le mp3. Così poco fa mi sono messo alla ricerca di un tool per rinominare grosse quantità di file in modo rapido e con i dovuti standard.
Ne ho trovato uno davvero carino per Windows (però vi avverto è in inglese)…si chiama Bulk File Rename (http://www.bulkrenameutility.co.uk).
Diciamo che il programma forse, ad un primo impatto, può sembrare un pò complesso ma vi assicuro che basta prenderci un pò la mano per rinominare tutti i vostri files come volete e con pochi click.
Oltre al software vi consiglio di scaricare anche il manuale per l’uso che spiega il ruolo di ogni singola funzione e vi consente di rendervi conto delle potenzialità che l’applicativo offre…vi dico solo che è possibile impostare delle espressioni regolari per fare il matching con i formati dei filenames e applicare le modifiche desiderate.
Per quanto riguarda Linux ancora non mi sono cimentato nell’uso di un software analogo…ne esistono diversi anche in questo ambiente come Krename e Metamorphose, ma sinceramente ancora li devo mettere in prova…appena ne ho bisogno lo farò.
Ahh dimenticavo…Bulk File Rename è freeware…non potete non provarlo!