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Concerto Motel Connection @ Senigallia (18 Settembre 2010) 11 Ottobre 2010

Inviato da LukePet in : Artisti, Concerti, Musica, Recensioni, Suoni , trackback

Motel Connection. Senigallia. Mamamia. Tre settimane fa. Un altro concerto è stato archiviato. Esattamente un anno prima li avevo visti a Bologna e dopo 365 giorni me li son ritrovati a portata di mano nelle terre marchigiane…sarebbe stato “scortese” non marcare presenza.

Motel Connection Live

(fonte: www.motelconnection.net)

Si torna quindi di nuovo al Mamamia (dopo aver spezzato qualche mese prima il lunghissimo periodo di “allontamento” tra il sottoscritto ed il locale); la strada è sempre quella, la macchina sempre quella, il parcheggio sempre quello…tutto come da programma. L’unico elemento di aleatorietà è dato dal meteo che non sembra essere molto clemente…difatti, appena giunti, ci accoglie con una bella passata di pioggia.

E’ abbastanza presto (l’inizio del concerto è previsto a mezzanotte) quindi aspettiamo con calma che l’acqua ci dia un po’ di tregua per poi deciderci ad entrare…stappiamo un birra fresca, sorseggiamo ed osserviamo il parcheggio riempirsi gradualmente. La prima cosa che ci salta all’occhio sono le comitive di ragazzini (17-20…l’età sembra quella) che arrivano in massa, probabilmente attirati più dalla musica afro che dal concerto. Il mamamia come noto offre una generosa scelta musicale nelle sue diverse aree…il concerto si svolgerà nella must room interna, mentre nel giardino esterno imperverseranno i ritmi afro.

Una volta dentro ci assestiamo in modalità “attesa”…giretto, consumazione, hot dog…depenniamo così l’ora che ci divide dall’inizio del live set. Il tutto mentre il palco è in mano ai Segnali Di Ripresa (www.myspace.com/segnalidiripresa), la cui esibizione viene seguita dal sottoscritto con particolare attenzione…alchimie elettroniche che si intrecciano con suoni dal carattere puramente analogico, il tutto corredato da elaborate proiezioni video…niente male davvero.

Conclusa l’esibizione dei Segnali Di Ripresa il palco viene sistemato per accogliere il trio torinese. Qualche minuto di attesa e si comincia…Samuel, Pisti e Pierfunk arrivano belli carichi e dettano subito il tempo sulle note di “Uppercut”, ma il ritmo assume un tono più “esaltante” con l’arrivo di “The Light Of The Morning”, secondo brano in scaletta…ed il pubblico è già tutto lì che balla.

Si va avanti, è il momento di “Lost”, in una versione forse non proprio riconoscibilissima ma ugualmente apprezzabile (anche se, personalmente, le preferisco in veste originale), a seguire arriva “Shadows And Fire”, altro estratto dall’ultimo album H.E.R.O.I.N., che nella sua veste live sembra rendere decisamente meglio. La prima “sorpresa” in scaletta arriva con l’ottima versione di “Blue Monday”, ben riuscita cover del popolare pezzo targato New Order.

“I Would Prefer Not” è un altro brano che mi ha piacevolmente sorpreso…già tra i miei preferiti dell’ultimo disco, si è guadagnato la sua bella riconferma anche sopra al palco. Lo spazio per le hit “più sentite” dal presente pubblico danzante non è di certo mancato…“Car By Car” e l’immancabile “Two”, si sono oramai scolpite un ruolo fondamentale del live set dei Motel. Indubbiamente uno dei picchi dell’esibizione.

Arriva la pausa…ma chiaramente ancora non è arrivato il termine. Si ricomincia con passo felpato sulle note di “Sun” e poi il ritmo torna a crescere grazie ad “Automatic”…ancora si balla. La title-track dell’album non poteva di certo mancare, anche “H.E.R.O.I.N.” entra quindi a far parte della setlist.

L’esibizione continua a pieno ritmo, si affonda l’acceleratore su elettrizzanti divagazioni elettroniche, in cui macchine, pomelli ed il kaoss pad sono protagonisti. Si avvicina la fine dell’esibizione ma c’è ancora il tempo per registrare in scaletta un pezzo che non ascoltavo da un bel po’, “Dreamer”…uno dei miei preferiti.

La canzone che ha il compito di sigillare la fine dello show è “Hit And Run” che, con il suo “Hit and run/hit a man/hit the right road/hit back/give fight, hunt up”, chiude il sipario. Saluti, applausi e concerto bello che finito.

Il live è concluso ma la serata ancora no…si rimane un’altra oretta nei paraggi, in compagnia della selezione musicale targata Dj Nooz (www.myspace.com/djnooz)….dopodiché ci decidiamo ad affrontare l’acquazzone che ci attende fuori dal locale…riusciamo a raggiungere stoicamente la macchina dopo una serpentina di pozzanghere schivate…siamo salvi, la strada verso casa sarà una passeggiata.

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